Un nostro caro lettore si sostituisce per un momento alla sfinge egiziana e ci pone un enigma: “HP Envy 14 o un MacBook Pro 13?” Il nostro cuore direbbe tutta la vita HP, ma cerchiamo di motivare la scelta.
Abbiamo chiesto a cosa servisse il portatile. Ci è stato risposto che si tratta di un Universitario che dorme con altri colleghi e si occupa di web design e grafica.
Allora.
Tralasciando momentaneamente il fatto che i due sistemi operativi siano diversi, occupiamoci delle caratteristiche tecniche offerte da ciascun modello e vediamo, di volta in volta chi la spunterà.
Quando si parla di design Apple fa tendenza. Presenta un case elaborato attraverso una tecnica chiamata unibody che, da un foglio di alluminio, ricava l’intero corpo del sistema. La struttura è veramente solida e gradevole da vedere. Inoltre è molto pubblicizzata su film e telefilm.
Ad ogni modo l’HP Envy presenta un “cappello” (ci riferiamo al pannello posto a protezione dello schermo) in metallo con colorazione bronzea. Di sicuro non sfigura a confronto con il prodotto della mela, anzi…a noi piace di più.
Entrambi i portatili presentano delle caratteristiche a misura di studente. La tastiera è ad isola, solida e comoda in entrambi. Ma il touchpad del MacBook Pro 13 è più largo e più semplice da utilizzare (4.1 x 3 pollici). Se si lavora sul letto, è difficile pensare che lo si faccia con il mouse. In questi casi una migliore ergonomia sarebbe oltremodo apprezzata. Ma c’è anche chi non usa MAI il touchpad. Ergo consigliamo di provarne di persona la funzionalità. Basta recarsi in un centro commerciale e chiedere al commesso.
L’Envy 14 implementa uno schermo più grande -> ha un chassis più voluminoso e poco più pesante. Lo spessore dei due prodotti è simile: circa 2,5 centimetri. Ma l’HP è più lungo e più largo. 14 x 9.3 pollici contro i 12.8 x 8.9 del MacBook Pro. Per quello che riguarda il peso, la bilancia segna 2,45 KG per l’HP Envy 14 e 2,2 KG per il MacBook Pro 13.
…e il vincitore è: MacBook Pro 13
In questo capitolo l’Envy 14 straccia il MacBook Pro. Ma lo fa soltanto in termini di dimensioni:
14.5 pollici con risoluzione di 1600 x 900 pixel contro i 13.3 pollici e 1280 x 800 pixel di risoluzione del MacBook Pro.
La qualità delle immagini, e quindi vivacità dei colori, contrasto e angoli di visualizzazione, sono paragonabili. Il monitor dell’HP, grazie alla tecnologia Radiance Infinity, è luminoso, nitido e vibrante. Un discorso simile si può fare per il MacBook Pro.
Ma la risoluzione non è da sottovalutare, quando si naviga, si leggono dei documenti e soprattutto si lavora con la grafica.
…e il vincitore è: HP Envy 14
Basta scorrere le specifiche tecniche per accorgersi che l’HP Envy 14 è più potente e prestazionale del MacBook Pro.
Tanto per cominciare l’HP adotta un processore di ultima generazione Intel Core i5-450M a 2.4-GHz realizzato secondo architettura Arrandale. Ha anche 4 GB di RAM (ottimo quantitativo) ed un hard disk di 500 GB a 7200 rpm (ottima velocità di esecuzione).
Con il MacBook Pro le prestazioni scendono sensibilmente. Siamo al 2030% circa in meno. E’ presente un Intel Core 2 Duo P8600 a 2.4-GHz (vecchia CPU), 4 GB di RAM (ottima quantità), un disco fisso da 250 GB a 5.400 rpm (memoria facilmente colmabile per uno studente e velocità di esecuzione sensibilmente più lenta rispetto al 7200 rpm).
…e il vincitore è: HP Envy 14
Ed è qui che il nostro lettore dovrebbe drizzare le orecchie. L’Envy 14 dispone sia di una scheda grafica integrata che di una discreta (livello medio) ATI Mobility Radeon HD 5650 con 1GB di memoria dedicata.
Il MacBook Pro 13 implementa una Nvidia GeForce GT 320M GPU con 256MB di memoria dedicata.
Anche in questo caso la dotazione dell’HP è superiore. E questo si traduce in una migliore e più rapida gestione di oggetti in 3D, programmi per la grafica vettoriale ed i giochi. Tutti questi compiti vengono svolti più efficacemente ed in maniera più fluida dall’HP.
…e il vincitore è: HP Envy 14
Dopo avervi dato un saggio della differenza di potenza tra i due prodotti, ora dobbiamo occuparci dell’autonomia della batteria. In questo settore il MacBook Pro 13 è di molto avvantaggiato e dal processore meno potente, dalla scheda grafica meno potente e dallo schermo più piccolo. L’autonomia stimata per l’HP è di circa 34 ore di lavoro. Quella del MacBook Pro 13 è di 67 ore.
La differenza è 3 ore. Non sono poche. Ma è sempre possibile equipaggiare il proprio HP con una batteria piatta, al 100% compatibile con l’Envy 14, che ne estende l’usabilità fino a 810 ore. Vi basterà eseguire una ricerca per “HP 6 Cell Slim Fit Envy 14” (costa circa 150 euro).
…e il vincitore è: MacBook Pro 13 (anche se l’autonomia non è un problema per l’HP)
L’HP Envy 14 costa circa € 1,299.00 + 150,00 di batteria piatta supplementare
Il MacBook Pro 13 si va a sedere sui € 1.149,00
CONCLUSIONE
Per concludere consigliamo al nostro lettore di indirizzarsi verso HP. Certo il portatile sarà poco più ingombrante e pesante (ci riferiamo a valori ridicoli come 5 centimetri di differenza e 200 grammi di peso), ma in compenso le prestazioni sono nettamente superiori. In più acquistare un MacBook Pro 13 oggi giorno vorrebbe dire comprare un notebook dal processore vecchio. Gli Intel Core-i non hanno rivali ed in più aspettiamo la nuova architettura Intel Sandy Bridge.
La differenza di prezzo non è molta: 1,449.00 euro per l’HP con batteria piatta (che pareggia i conti con la batteria del Mac) e 1.149,00 euro per l’Apple. La differenza è di 300 euro tondi.
Ma se il prezzo dell’HP lo troviamo giusto (o per lo meno comprensibile) quello dell’Apple è esoso. Non sono le apparenze che ci interessano, ne la pubblicità. L’HP Envy offre maggiori garanzie per il futuro e poi l’assistenza è una delle migliori al mondo. Recensione Envy 14-1010eg, Prezzo: €1.299,00. Opinione: notebook di alta qualità. Prestazioni elevate e buona qualità costruttiva