Creare una copia di salvataggio di tutti i propri dati è una priorità per chi usa il Computer. Sia che ci si giochi o che ci si lavori, i salvataggi ed i documenti vanno preservati con dei backup periodici.
Il più delle volte quest’operazione sembra, a molti, tediosa e complessa. Se siete tra questi, non fatevi ingannare dal termine anglofono perchè, alla fin dei conti, l’operazione costa semplicemente della trascrizione (copia) di alcuni dati su dei supporti fisici.
Se cercate qualcosa di leggero vi linko immediatamente una pagina che riporta in effige il marchio Microsoft .
Se vi piace, di contro, l’artiglieria pesante, ecco un programma che fa per voi: Acronis Backup & Recovery 10.
Il programma è una nuova release della linea Acronis che cerca di distaccarsi dal brand True Image, ancora esistente ma rivolto più a privati o professionisti che lavorano in proprio.
Il software di cui sto per parlarvi, invece, è una delle soluzioni che la casa del Maryland offre alle Aziende.
Backup & Recovery 10 è disponibile nelle edizioni Advanced Server, Advanced Server Virtual Edition, Server for Windows, Server for Linux, Advanced Server SBS Edition, Advanced Workstation e Recovery Workstation.
Eccole qui a confronto in questa pagina.
Io ho provato la versione Advanced Workstation e, oltre agli strumenti di backup, ho trovato degli strumenti per una gestione centralizzata del backup sui computer appartenenti ad una Rete.
Ad essere precisi l’intera famiglia di prodotti per il ripristino d’emergenza di nuova generazione, basata sulle tecnologie di imaging del disco e ripristino bare-metal brevettate da Acronis stessa, è ideata per garantire la gestione centralizzata di tutte le attività di backup e ripristino di server e workstation negli ambienti Windows e Linux.
Tutte le edizioni implementano la funzione di deduplicazione dei dati
Acronis Backup & Recovery 10 fornisce una conveniente opzione di deduplicazione che consente ai reparti IT di utilizzare al meglio l’infrastruttura di archiviazione e di rete esistente, risparmiando tempo e denaro.
Con questa tecnica lo spazio di archiviazione (necessario per il salvataggio dei dati dei PC utilizzati in azienda) viene ridotto notevolmente. Secondo Acronis è pari all’1% del totale dei dati salvati o lì vicino.
In parole semplici la deduplicazione consiste di due fasi. Durante la prima, il software interpella il fulcro di archiviazione trasferendogli tutti quei blocchetti di dati che non sono già presenti nel database.
La seconda fase, invece, è svolta proprio da quello che chiamiamo fulcro di archiviazione. Questa operazione elimina tutti i dati duplicati che creano solo ridondanza. Per farlo viene analizzato tutto il contenuto del file, confrontandolo con i dati presenti nel database. La procedura viene ripetuta ad intervalli regolari (da prestabilire).
La funzione di deduplicazione dei dati è fornita come opzione a pagamento e richiede, come requisito, la disponibilità di un computer con sistema operativo Workstation (Vista Business, Vista Enterprise, Vista Ultimate, Windows Server, Xp Professional) o un server a cui fare assolvere il compito di fulcro di archiviazione.
Tutte le edizioni supportano la funzione Universal Restore
La funzione Universal Restore consente di ripristinare (in un secondo momento) il backup su un hardware completamente diverso da quello originale. E’ anche possibile trasformare una macchina fisica in una virtuale VMware o Microsoft (ed il contrario), ma questa procedura può essere effettuata anche senza la funzione Universal Restore. Basta sfruttare l’opzione di ripristino specifica presente in TUTTI i prodotti Backup & Recovery.
Pianificazione e gestione della memoria
Tramite la modalità Grandfather – Father – Son (Gfs) si può decidere per quanto tempo conservare i dati in memoria. Sia che siano backup giornalieri o settimanali o mensili, quanto volete che stiano in archivio?
In alternativa potete sfruttare l’algoritmo Torre di Hanoi. Proprio come, infatti, nell’immagine di questo cono composto da dischi sempre più piccini, la densità dei backup salvati si ridurrà all’aumentare della loro età.
Le mie conclusioni finali sono più che positive
Per ogni PC in rete si visualizzano gli avvisi, le attività recenti e i report sulle ultime operazioni. La gestione centralizzata dei backup è semplice ed efficace. I backup eseguiti possono essere esportati sotto forma di macchina virtuale Citrix XenServer, Parallels, VMware o Microsoft. Si ha sempre il controllo dello spazio occupato dai salvataggi. La guida che vi verrà fornita sarà in italiano, ben tradotta e abbastanza dettagliata. Bisogna perdere del tempo per istallare il tutto, ma è un gran bel prodotto.
Il costo si aggira sui 120 euro (al momento!). L’opzione Universal Restore costa 9 euro e quella di deduplicazione intorno ai 27. A loro va aggiunto il prezzo del programma che è di 90 euro o quasi.