Alle volte mi sembra proprio di pormi delle domande banali. Voi, ad esempio, vi siete mai chiesti se si possa formattare un pen drive usando lo standard Ntfs al posto di quello Fat 32? Pensate che si possa danneggiare l’hardware e poi il pennino sia da buttare?
Se ragioniamo qualche secondo sulla finalità principale delle memorie flash Usb, ci rendiamo conto che servono ad un’unica ed innovativa soluzione: trasferire dei dati da un computer ad un altro distante anche qualche chilometro senza usare una connessione di rete e senza porsi il problema del tipo di PC con il quale si avrà a che fare e del particolare sistema operativo in uso.
Proprio per questa semplicissima ragione la scelta del file system è ricaduta sul versatile Fat, riconosciuto praticamente da tutti i sistemi operativi: Windows, Linux, Mac OS X, etc…
Formattare un Pen Drive Usb secondo lo standard Ntfs è fattibile nella pratica, non sfascierei l’hardware, ma ne limito l’utilizzo rendendolo compatibile soltanto ai sistemi operativi di casa Redmond basati su tecnologia NT.
Microsoft ha sviluppato tempo fa il Ntfs e non ha mai reso pubbliche le specifiche di NTFS che, quindi, è un file system di fatto chiuso e proprietario. Per questo, lo standard Ntfs, non ha conosciuto fortuna al di fuori dei sistemi operativi Microsoft.