Dopo la chiusura e la conversione di molti Bit Torrent Search Engines – siti dove trovare i file .torrent, si è resa necessaria una mappa delle migliori alternative attualmente presenti in rete. Di motori di ricerca per torrent ce n’è sono già parecchi e basta masticare un pochino di inglese per rendersene conto.
Una pratica molto spicciola e alternativa ai classici motori di ricerca, è quella di scrivere il titolo di un file che vogliamo trovare e poi, di fianco, la parola “torrent”. In questo modo Google ci segnalerà tutti quei siti (sempre pieni di pubblicità e un tantino vaghi) che al loro interno raccolgono una lista di Bit Torrent Search Engines dove molto probabilmente troveremo il file desiderato.
Al momento, però, i principali motori di ricerca per torrent che vengono utilizzati con maggiori riscontri positivi dagli internauti si possono contare sulle punta delle dita.
Se siete dei tipi che navigano molto, vi avviso subito: fate attenzione a quei siti che chiedono una registrazione. In alcuni casi durante la registrazione vi verranno chiesti dei dati sensibili comprensivi di numero di carta di credito. Va da sé che dovete evitarli. Purtroppo sono tra i principali sponsor di molti motori di ricerca per torrent e, per questo, vengono spesso integrati equivocamente tra i risultati di ricerca.
Uno dei migliori motori di ricerca per Torrent in assoluto è il Canadese isohunt.com che, grazie ai commenti dei suoi navigatori, è abbastanza preciso e, tutto sommato, poco invasivo. Un altro motore di ricerca per torrent molto utile è btjunkie.org, per scaricare un torrent dovrete cliccare sulla scritta “Download torrent” presente in un quadratino sulla sinistra dello schermo: non risalta immediatamente all’occhio.
Altri due nomi, ma che non mi piacciono particolarmente proprio perché adottano quella strategia remunerativa che devia il loro traffico su altri siti carambola che alla fine vi chiederanno una registrazione farlocca nella quale dare le vostre coordinate di carta, sono: alivetorrents.com, torrentz.com.