Accade che, dopo aver installato i driver della scheda su un Sistema Operativo Windows XP SP3, la risoluzione dello schermo resta bloccata a 640 x 480 pixel anche se le risoluzioni superiori sono naturalmente possibili. Se cerco di aumentare la risoluzione, il monitor comincia a lampeggiare per qualche secondo per poi tornare tutto come prima. Che accade?
Il fatto che sia impossibile cambiare risoluzione, scegliendone una più elevata, mi fa subito pensare ad un possibile problema di comunicazione tra la scheda grafica e lo schermo. Tutti i monitor dovrebbero essere forniti di un protocollo che comunichi alla scheda grafica la massima risoluzione possibile, oltre ad altri parametri.
Solitamente questi parametri si possono selezionare direttamente “dall’applet Schermo” del Pannello di controllo.
La prima cosa da fare in questo caso è quella di controllare se il driver del monitor è quello adeguato. Per farlo è sufficiente scegliere il driver standard “Monitor Plug and Play” fornito da Microsoft. Alcuni monitor potrebbero richiedere un driver diverso, ma solitamente utilizzando questo non si sbaglia mai.
Per tagliare la testa al toro, comunque, visitate il sito del produttore del monitor ed installate il software di gestione adatto per il vostro monitor. Fatto ciò, controllate se adesso sia possibile impostare una risoluzione diversa da quella presente sul computer.
Se ciò non dovesse accadere, si potrebbe ricercare la causa del malfunzionamento in un falso contatto sul connettore Vga. Potrebbe anche trattarsi di un cavo danneggiato che collega il monitor al PC.
Quindi prestatevi a controllare che i pin del connettore Db-15 non siano piegati e che il cavo sia integro e senza lesioni.
Se anche questa disamina dovesse essere negativa, accedete all’applet Schermo e impostate l’opzione per inserire nella lista delle possibili risoluzioni, anche quelle non gestibili dal monitor.
Successivamente selezionate la risoluzione desiderata, provando anche diversi valori di refresh verticale (diversi pannelli Lcd supportano una ed una SOLA frequenza di refresh verticale – numero di volte in un secondo nel quale viene ridisegnata l’immagine su un display) fino a trovare il valore adatto al corretto funzionamento.
Un ultimo disperato tentativo potrebbe essere quello di utilizzare, al posto del software di supporto fornito dal produttore, il driver ufficiale di Nvidia. Benché la GeForce 6200 non dia quasi mai problemi di incompatibilità, è possibile che i file contenuti sul disco di installazione siano corrotti e quindi causa di un malfunzionamento della stessa. Evitate di riutilizzarli e provvedete a scaricare l’archivio dei driver originali.
Se dopo tutto questo il problema non è rientrato, prendete in sana considerazione il fatto che la Gpu o la memoria video on-board siano difettose e, quindi, da sostituire.