Eseguire il backup del Registro di sistema è un’operazione che non finirò mai di consigliare. Effettuate un punto di ripristino e tenetelo sempre a portata di mano nell’evenienza in cui qualcosa dovesse andare storto durante una eventuale modifica all’Editor di sistema.
Un’anomalia nel Registro equivarrebbe ad un NON funzionamento CORRETTO di Windows.
Per eseguire questa procedura è necessario che siate connessi (no ad internet ma a Windows) come amministratori. Qualora non lo si fosse, sarà possibile modificare solo le impostazioni relative al proprio account utente.
L’operazione in sé è molto semplice e ricordatevi (LO RIPETO FINO ALLO SFINIMENTO) che prima di apportare modifiche a una chiave del Registro di Sistema o ad una sottochiave, è consigliabile (IO LO IMPORREI PER LEGGE) esportare o eseguire una copia di backup della chiave o della sottochiave.
Questo salvataggio lo potete destinare in un percorso specifico del disco fisso 0 in un dispositivo di archiviazione rimovibile. Sempre pronto all’uso, ad ogni evenienza.
1. Per aprire l’Editor del Registro di Sistema, fate clic sul bottone Start Menù e, all’interno del box di ricerca, digitate “regedit” e, quindi, premete INVIO.
Nota: Se vi venisse chiesto di specificare una password d’amministratore o di confermare, digitate la password o confermate.
2. Individuate e cliccate sulla chiave o la sottochiave della quale volete eseguire il backup o selezionate l’immagine di un computer se volete fare un backup totale del Registro. Poi cliccate “File” -> “Export”.
3. Scegliete il percorso in cui desiderate salvare il backup, digitate un nome per il file di backup nella casella “Nome file” e poi cliccate su “SALVA”.
Per ripristinare il Registro di sistema con le medesime impostazioni che aveva prima di un cambiamento andato a male, eseguite la stessa procedura ma, al posto di cliccare su Export, cliccate su “Import” e selezionate il backup che avevate creato in precedenza.