La presenza di aree sfocate sugli schermi Lcd è una eventualità piuttosto rara. L’unica causa possibile è un assemblaggio incauto del pannello che porterebbe ad un allineamento impreciso degli strati a cristalli liquidi che filtrano il passaggio della luce di retroilluminazione.
Non scartate la mia considerazione solo perché fino ad ora il problema al monitor non si era manifestato.
Infatti la scelta e l’utilizzo di collanti inadeguati e la dilatazione termica soffrono, come l’uomo, il passare del tempo. Comunque se il monitor è di produzione recente, è veramente molto strano che l’assemblaggio sia stato effettuato con sufficienza. In quest’ultimo caso è molto più probabile che l’immagine sfocata si presenti a seguito dell’utilizzo di una connessione analogica a risoluzione molto elevata che degrada il segnale e riduce la definizione.
In questo caso il segnale si degrada e gli aloni compaiono un pò ovunque sullo schermo.
Qualora la sfocatura fosse confinata in aree specifiche del monitor Lcd provate ad effettuare la seguente prova.
Collegate il monitor al computer utilizzando una volta la connessione Vga e l’altra quella Dvi. Di volta in volta esaminate il monitor e verificate se il fenomeno si presenta in entrambe le configurazioni.
La connessione Dvi-D è da preferire in tutte le piattaforme compatibile perché garantisce immagini di migliore qualità.
La sfocatura non dovrebbe essere correlata ad eventuali pixel danneggiati, che apparirebbero come punti con colore diverso su uno sfondo uniforme (potete leggere un approfondimento in questo articolo: Pixel bruciati e difettosi: Quando si ha diritto alla garanzia? Posso chiedere la sostituzione? Cosa fare in questi casi?), nè a irregolarità della retroilluminazione che si manifesta come zone più chiare e scure nella campitura di colore uniforme.