C’è chi lavora al computer e chi deve pulire. Raramente i due volti son della stessa persona. Chi lavora cerca l’ergonomia. Chi deve pulire la praticità e l’eleganza.
Quindi niente fili, niente oggetti brutti, opachi e che non si abbinano con il resto della casa.
Per loro Microsoft ha disegnato e realizzato la tastiera Microsoft Arc Keyboard, che potete visionare direttamente sul sito della casa di Redmond.
A primo sguardo non sfuggono le sue linee dolci e sinuose, i piedino antiscivolo e la sua semplice portabilità. Ma, e questo non è un aspetto da sottovalutare, l’ergonomia e la praticità d’uso vanno a farsi benedire. Trascorrere un’intera giornata lavorativa a stretto contatto con la tastiera Microsoft Arc è da sadici.
I bordi della tastiera sono di un bel nero lucido. Uno di quelli che trattiene facilmente le impronte. E ancora una volta viene avvalorato il pensiero che la Arc sia una tastiera d’esposizione. Da guardare, ma con la quale non interagire.
Lo spessore è di qualche centimetro (non più di tre).
Con questa silhouette sinuosa la tastiera si inarca ed innalza leggermente al centro. Grazie a dei piedini in gomma resta ferma in un posto.
In pieno accordo con il concetto di leggerezza e portabilità, la Arc adotta una connessione Wireless con ricevitore che funziona 2.4GHz e che una volta terminato l’uso della tastiera può essere riposto sotto d’essa, in un apposito settore opportunamente magnetizzato per non perdere il ricevitore durante un eventuale trasloco della postazione .
Per mantenere delle dimensioni ridotte (12 pollici di lunghezza e 6 di larghezza) è stato necessario sacrificare dei tasti. I tasti di comando F1,F2…Fn sono stati dimezzati e si fermano con il tasto F6. Stessa sorte è toccata ai tasti dedicati al volume. Comunque utilizzando combinazioni di tasti (Ctrl + F1 o F2…Fn) è possibile assolvere ai tradizionali comandi veloci e scorciatoie.
Ma ciò che manca di più in assoluto sono le 4 frecce direzionali. Impossibile non cercarle. Microsoft ha rimpiazzato i classici su, destra, giù e sinistra con un solo bottoncino che troverete nell’angolo di destra, quello in basso. Come sul joypad di una console dovrete usare un cursore per gestire le 4 direzioni. Se non ci siete abituati la situazione potrebbe frustarvi molto.
Anche l’inclinazione della tastiera potrebbe mandare in confusione le vostre dita e potrebbe volerci del tempo prima che l’uso della Microsoft Arc sia scorrevole.
In conclusione la Microsoft Arc Keyboard è una sirena. Mettetela lì dove gli ospiti la possano sentire, ma non toccare. Se usate saltuariamente il computer e siete dei fashion victim potete acquistarla (circa 45 €), altrimenti sarebbe più indicata una tastiera ergonomica e full-size o almeno tradizionale.
Naturalmente da buon italiani amanti del buon gusto occorre abbinare alla tastiera un mouse della stessa linea: il Microsoft Arc Mouse. Ne parliamo nell’articolo Mouse Wireless altamente elegante e dal design avveniristico, ma non ergonomico: Microsoft Arc Mouse.