In questo articolo vi presento delle applicazioni che si occuperanno di trasportare (al vostro posto) tutto quello che avete all’interno del sistema operativo da migrare (Windows XP) interamente nella modalità XP Mode di Windows 7.
Si tratta di mantenere il vecchio ambiente di lavoro XP sul nuovo computer. Per farlo occorre creare un’immagine del disco fisso e, in un secondo momento, montarla come unità virtuale all’interno della XP Mode. O per meglio dire all’interno del programma di virtualizzazione.
Un programma capace di assolvere a questo compito è Zinstall XP7. Utilizzando l’immagine che crea l’unità virtuale, sarà come disporre di una copia esatta, un clone del vecchio sistema. Compresi file, documenti, dati e programmi installati.
Potete consultare direttamente il sito della casa produttrice al seguente indirizzo. Naturalmente il programma non è gratuito. Presenta un costo attuale di 89 dollari (circa 66 euro). Vi linco un video che probabilmente sarà più esplicativo delle parole. Ma il concetto chiave è che si installa il programma nel vecchio Windows XP (PRIMA DELLA MIGRAZIONE E DELL’AGGIORNAMENTO) poi si passa a Windows 7.
Il programma che, è rimasto installato, va eseguito nel nuovo sistema operativo ed effettua il trasferimento.
A puro scopo precauzionale farei un backup del sistema prima dell’aggiornamento e del passaggio. Magari su un hard disk esterno se ne avete uno. Ma forse sarebbe da paranoici.
Inoltre potrebbe interessarvi un’applicazione che esegue la migrazione da Windows Xp a Windows 7 conservando tutti quei programmi che sono compatibili con il nuovo sistema operativo e che potreste continuare ad utilizzare. Si tratta di PCmover di LapLink.
Questa applicazione è in grado di trasferire l’intero contenuto di un computer su un altro PC tramite un cavo, supporto ottico o pen drive Usb.
Onestamente non ho provato il programma. Ve ne faccio confidenza perché in una e-mail mi avete chiesto se conoscessi un qualche programma che vi potesse aiutare nel passaggio da Windows XP a Windows 7 mantenendo tutto com’era.
Il produttore di PCmover sostiene che il trasferimento rende addirittura superflua la re-installazione di molti programmi, compresi quelli che richiedono l’inserimento di un codice di registrazione. La procedura di trasferimento è del tutto guidata e durante alcune delle sue fasi vi verrà chiesto cosa trasferire o meno.
Praticamente una volta lanciato, il programma esegue una scansione completa dell’hard disk e va alla ricerca di tutti i programmi istallati. Crea una lista e la sottopone alla selezione dell’utente.
Successivamente avviene una copia dei file. Operazione interamente gestita da PCmover. Mettetevi comodi perché potrebbero volerci delle ore. Dipende tutto dalla capacità di calcolo del vostro computer e dalla mole di dati da processare.
Utilizzando PCmover, non dovrete preoccuparvi della virtualizzazione. Però alcuni programmi potrebbero non essere compatibili con Windows 7 o la loro licenza d’uso potrebbe essere non adeguata al nuovo sistema.
Solo per fare alcuni esempi, sono stati segnalati casi in cui file protetti da Drm (Digital rights management) erano non utilizzabili dopo il trasferimento. In maniera del tutto similare alcuni meccanismi di protezione potrebbero impedire il corretto funzionamento di alcuni programmi nella nuova configurazione hardware-software.
Un’importante comunicazione di servizio è che PCmover non effettua il trasferimento delle suite di sicurezza informatica né dei driver di periferiche. Questi andranno installati manualmente nella versione adatta al sistema operativo di destinazione.
Inoltre è possibile SOLO E SOLTANTO passare dal sistema operativo più vecchio al nuovo e non il contrario. Il prezzo del programma è (attualmente) di 31€.