In questo articolo troverete quelle che sono le informazioni principali da mettere sotto esame prima di sottoscrivere un abbonamento ADSL. Lo farò prendendo ad esempio le offerte che attualmente (momento in cui scrivo, 24 maggio 2010) sono presenti sul mercato.
I provider di Internet sui quali concentrerò i miei esempi sono: Telecom Italia, Fastweb, Infostrada e Vodafone. Voi naturalmente consultate i loro siti e scandagliateli alla ricerca della più piccola sottigliezza.
Però, prima di lasciarvi alle tabelle che ho preparato, vorrei sottolineare con grande rammarico che le raccomandazioni rilasciate dall’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) nella delibera 244/08 siano state in buona parte disattese. Tutti gli operatori segnalano la banda nominale massima di un servizio, ma non quella minima GARANTITA dal servizio. E anche quando esplicitata, è spesso nascosta in documenti e pagine difficili da trovare, soprattutto per un utente che non sa proprio cosa cercare.
L’Autorità ritiene, altresì, che ai fini della completa e trasparente informazione all’utenza riguardo al servizio offerto nelle informazioni e nella pubblicità con qualunque mezzo diffuse, debba essere fornita la corretta indicazione della velocità di trasmissione dati e specificatamente la banda minima in downloading di cui all’allegato 2, quale risultante dall’ultimo rapporto semestrale pubblicato relativo alla media per offerta, oltre che le indicazioni di dove reperire maggiori informazioni a riguardo.
Detto questo, i prezzi delle offerte si vanno a sedere tutte quante sullo stesso scalone.
Cosa considerare – Prima di sottoscrivere qualsiasi abbonamento è bene calcolare (se previsti) i costi del comodato d’uso del modem o router, la durata minima del contratto, il costo di una eventuale disdetta e penale (anche se in questo caso sarebbe bene dare una lettura all’Art. 1 Legge 2 aprile 2007). Inoltre nel caso in cui l’operatore fosse diverso da Telecom, informatevi esplicitamente se il proprio domicilio sia raggiunto dalla rete di unbundling del provider o se il servizio è fornito mediante wholesale venduto da telecom (i providers comprano le adsl da Telecom e le rivendono esattamente così come gli viene consegnata. In caso di malfunzionamenti questa formula causa dei ritardi nella risoluzione del problema).
Nota: nel caso in cui voleste sottoscrivere un contratto dati senza telefono con Telecom, la rata mensile viene maggiorata a causa del canone supplementare che l’azienda applica per rientrare dei costi di cablaggio.