Il Dell Latitude Z è un notebook che si rivolge ai businessman. Solitamente questo tipo di clientela è abituata a modelli scarni e dalle linee semplici e rozze. Forse è proprio per accontentare l’occhio di questa utenza che lavora, lavora e lavora senza fermarsi mai, Dell ha immesso sul mercato il Latitude Z. Ma oltre ad essere bello da guardare, sarà all’altezza nel svolgere le più disparate attività? Solitamente i professionisti qualora desiderassero un po’ di stile, acquistavano un Apple MacBook Pro. Ma devo dire che da quando è uscito, il Dell Latitude Z, sta riscuotendo un discreto successo anche perchè (come al solito) Dell permette durante l’ordinazione di personalizzare il prodotto con delle scelte del tutto personali. In questo articolo trovate la configurazione che ho provato.
Il Dell Latitude Z presenta una qualità costruttiva ottima. Decisamente uno, due o più gradini superiori a tutti gli altri competitor che fino ad ora ho recensito.
La prima cosa che ho pensato è stata – WOW!! Ma come fa ad essere così sottile?
Il Latitude Z ha veramente una presenza carismatica. Non so se si può usare questo termine con una cosa, ma è la sensazione che ho provato. E’ magnetico. Non riuscivo a smettere di guardarlo.
Il più delle volte quando si ha a che fare con portatili sottili, si parla di forme da 13 pollici. Questo notebook è veramente GRANDE e non sfigura neppure al dispetto del MacBook Pro.
Quando lo ripiegate per portarlo con voi, il Latitude Z mostra una leggera flessione quando le mani lo afferreranno dai bordi. Ma una volta che lo posizionerete su una scrivania, sorprendentemente, l’effetto trampolino (che prima era minimo) scompare del tutto. Non importa quale aree si stia schiacciando. Il Dell resiste a pressioni forti e lo schermo non vacilla una volta aperto.
Lo schermo adottato dagli ingegneri è uno spazioso 16 pollici. La risoluzione nativa è di 1600×900. Una buona risoluzione. Inoltre dopo una intera giornata di lavoro al PC, gli occhi non lacrimano né bruciano. La rifinitura è opaca e non glossy. Se da un certo punto di vista questo limita il fastidioso problema dei riflessi caratteristico dei monitor di tipo glossy, dall’altro la saturazione dei colori ed il contrasto ne risentono un pochino. Ma veramente poco. Infatti i colori sono sufficientemente brillanti ed il contrasto adeguatamente buono. Anche i livelli di nero e la luminosità se la cavano alla grande. Onestamente mi è apparso che, una volta impostata al massimo la luminosità dello schermo, i bordi sanguinassero (colore non uniforme). Questo è più evidente in stanze buie. Ma non c’è alcun motivo di impostare la luminosità al massimo in stanze con poca luce, magari durante la visione di un film in alta definizione.
Sia gli angoli di visualizzazione verticali che orizzontali sono sopra la media. Occorrono più di 20° prima che i colori appaiano sovrapposti o sbiaditi guardando il monitor dal basso verso l’alto e viceversa. Quelli orizzontali, invece, consentono una visione ottimale anche da posizioni molto defilate quali potrebbero essere quelle posizionate a 80° dal punto focale. Caratteristiche veramente eccezionali.
Gli altoparlanti forniscono un audio sopra la media. Ma stiamo parlando sempre di poca roba. Diciamo che i bassi sono come di norma: assenti. I medi un po’ più enfatizzati rispetto ad altri modelli presenti sul mercato. Sul mercato dovrebbe essere presente anche un modello che implementa un subwoofer, ma non saprei veramente come si comporti. Ad ogni modo un paio di buone cuffie io le porterei sempre con me.
La tastiera è ad isola. E’ molto comoda e non soffre minimamente l’effetto trampolino. Battere diversi documenti, anche per ore, non è un problema. E’ molto più probabile che vi annoiate ma non che soffriate la stanchezza. Volendo, in casi di poca illuminazione, è possibile utilizzare dei LED-lighting che si possono azionare sia automaticamente che manualmente.
Mi ha stupito in bene anche il touchpad. Il Dell Latitude Z ne implementa uno multitouch-enabled ALPS. L’ho trovato molto efficace nel trasformare la corsa del dito in quella del cursore del mouse. I lag a volte si presentano, ma il più delle volte sono poco apprezzabili. I bottoni sono larghi e facili da cliccare.
Per quello che riguarda le prestazioni il Dell Latitude Z non è all’altezza del prezzo con il quale si presenta. Non vorrei essere travisato. Va bene, benone. Ma ad un prezzo inferiore è possibile acquistare il Lenovo ThinkPad T400s. Un’altra cosa che non ho capito è perchè Dell non consenta ad i propri clienti di acquistare un sistema operativo a 64-bit. Solo 32-bit! Mah…
Ho come l’impressione che questo prezzo è dovuto più al design, alle caratteristiche ed al marchio Dell, che alle reali prestazioni.
Con il Latitude Z si possono assolvere tutte le attività medie come scrivere con l’office, ascoltare della musica, guardare i video più diffusi su Internet, navigare. Ma anche decodificare senza problemi video in 720P e 1080P, giocare con i titoli meno recenti e che non richiedono una grafica 3D spinta (ricordiamoci che non è presente una scheda grafica dedicata). Gli hard disk a stato solido aumentano le prestazioni abbassando il tempo necessario perchè le più svariate applicazioni vengano caricate.
Le ventole sono quasi sempre al minimo. Da questo punto di vista il Dell Latitude Z è piuttosto silenzioso.
L’autonomia della batteria con 8 celle agli ioni litio è buona se considerate che avrete tra le mani un 16 pollici. Mantenendo la luminosità dello schermo al 70% e caricando una pagina web ogni 30 secondi, il Latitude Z è rimasto acceso per circa 3 ore e 40 minuti.
- wPrime Multithreaded Benchmark (Test Processore – il punteggio minore indica un risultato migliore)
- PCMark05 (Prestazioni complessive del sistema – il punteggio maggiore indica un risultato migliore)
- 3DMark06 (Prestazioni video e performance di gioco – il punteggio maggiore indica un risultato migliore)
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL MODELLO PRESO IN ESAME:
Processore: Intel Core 2 Duo SU9600 Processor (1.60GHz, 800MHz FSB, 3MB L2 cache)
Scheda Grafica: Intel X4500M grafica integrata
RAM: 4GB DDR3 SDRAM (1066MHz)
Hard disk: 2 piccoli 128GB Samsung SSDs
Monitor: 16.0″ Wide Screen WXGA HDF + Display WLED Panel (1600×900)
Unità ottica: DvD Multi
Wireless: Intel 5300AGN, Bluetooth 2.1 + EDR, Dell AT&T Wireless 3G
Batteria: 8 celle ioni litio 80Wh
Dimensioni: 15.6 x 10.7 x 0.57-0.79 pollici
Peso: 2.3 KG
SO: Windows 7 Professional 32-bit
Prezzo al dettaglio: €2.858,10 – sono inclusi una wireless docking station ed una batteria extra a 4-celle (prezzo indicativo che può cambiare in base alle richieste del mercato ed alle diverse scelte di configurazione) controlla se è in catalogo e scopri le offerte su UniEuro o quelle Euronics
LE PORTE
Purtroppo la dotazione di porte è limitata. Ecco perchè se utilizzate molte periferiche dovrete portare con voi anche una wireless docking station alla quale agganciare eventuali mouse, stampanti, fax, etc…
IN CONCLUSIONE – Il Dell Latitude Z presenta un design eccezionale che si vende benissimo. La qualità costruttiva è ottima. Tastiera e touchpad sono comodissimi ed è anche presente una retroilluminazione che diminuisce eventuali errori di battuta dovuti ad una luce fioca. Di contro le prestazioni sono un po’ fiacche se paragonate ad altri modelli da 16 pollici e la durata della batteria potrebbe essere una limitazione se avete bisogno di lavorare anche distanti da una presa di corrente. Ma a parte quest’ultimo aspetto, se siete dei professionisti che desiderano presentarsi in un certo modo, questo notebook è all’altezza di soddisfare tutte le vostre necessità.