Usare Defraggler per deframmentare – Immagine tratta da defraggler.com.
Qualche mese fa avevamo visto che era possibile mettere in ordine e ripulire un hard disk grazie ad un’utility offerta direttamente da Microsoft: Deframmentazione di Windows.
Oggi voglio proporvi un’alternativa alla procedura suggerita direttamente dal sistema operativo di casa Redmond: Defraggler.
E’ un software gratuito per la deframmentazione delle nostre memorie fisiche (partizioni FAT32, NTFS o exFAT) sviluppato dalla famosissima casa Piriform (quelli di Ccleaner e Recuva).
Naturalmente mi potreste obbiettare: «Ma se già mi trovo bene con la classica modalità di deframmentazione, perchè devo cambiare? Cosa mi offre in più questo programma?»
Ottima osservazione, alla quale rispondo dicendo che Defraggler offre la possibilità di deframmentare anche singoli file o singole cartelle.
L’interfaccia grafica è molto intuitiva ed utilizzarlo non è per niente un problema. E’ un tool fantastico!
Scaricatelo gratuitamente a questo indirizzo e provatelo.
La prima operazione compiuta dal programma sarà quella di analizzare in generale le condizioni del disco fisso mostrandoci, a fine analisi, quelli che sono i file maggiormente frammentati.
In questo modo potremo agire con la precisione di un chirurgo deframmentando singoli file o gruppi di file o l’intero disco qualora fosse necessario.
Ho trovato molto interessante la funzione di ricerca degli errori sull’hard disk.
La trovate cliccando col il tasto destro del mouse sul disco da analizzare e, all’interno della voce “Avanzate”, su “Verifica Drive per Errori”.