Come promesso qualche giorno indietro in questo post sui gruppi di continuità per pc, Gruppo di continuità PC: devi sapere per poter scegliere!, ecco quelli che sono i migliori ups del momento.
Uno degli articoli più apprezzati è l’APC Back-UPS RS 1200. E’ la perfetta armonizzazione di ogni settore. Le caratteristiche tecniche, le prestazioni, l’autonomia, il prezzo…è tutto ben equilibrato.
Questo gruppo di continuità si basa sulla tecnologia interactive (già affrontata nel post linkato ad inizio articolo) capace di una potenza di 1200 VA e 720 Watt garantita a pieno carico per 5,2 minuti.
Nella parte posteriore dell’ups si trovano ben 8 connettori Iec (di cui sei alimentati) + filtri per telefono, Ethernet e connessione Usb. C’è davvero di tutto.
Sul davanti uno schermo Lcd mostrerà (a discrezione dell’utente) le informazioni sulla autonomia residua o sulla tensione in ingresso/uscita. Davvero un ottimo prodotto d’acquistare anche se è più indirizzato per essere usato su una postazione da lavoro per singolo PC. Siamo intorno ai 260 euro (al momento!).
APC sa fare i gruppi di continuità e lo capirete dal fatto che nominerò altri 2 modelli dalle caratteristiche molto soddisfacenti.
Il primo è il Back-Ups ES 700. Presenta un’estensione in orizzontale che tanto lo fa rassomigliare ad una comune multi-presa filtrata. Sono presenti otto prese schuko. 4 alimentate e 4 filtrate.
Nella parte posteriore dell’ups, invece, sono stati posizionati i connettori per il filtraggio del doppino telefonico e/o del cavo ethernet.
La potenza dichiarata è di 700 VA e 405 Watt, per un’autonomia a pieno carico di circa 4 minuti. Nonostante utilizzi la tecnologia standby è un buon prodotto grazie all’ottimo software di cui è dotato.
Il prezzo (al momento) si aggira intorno ai 100 euro ed è più indirizzato per un uso domestico.
L’ultimo modello della APC preso da me in esame è lo Smart-Ups 1000. E’ maggiormente indirizzato verso un ambito professionale.
Poggia su tecnologia interactive e dona in uscita un’onda sinusoidale “perfetta”. Il case è interamente in metallo con 8 prese Iec alimentate.
Per quanto riguarda la potenza bisogna accontentarsi dei 670 watt dichiarati e, comunque, si può contare su una signora autonomia di circa 7 minuti a pieno regime e più di 20 se si lavora a 335 watt.
Una menzione va al software di gestione, il buon PowerChute, basato su tecnologia Java e che permette il controllo in remoto dell’intero sistema. E’ presente su tutti i dispositivi APC.
Passiamo, ora, a una nuova casa e ad un nuovo gruppo di continuità per pc. L’Eaton Protection Station 800. Anche questo è un prodotto eccezionale che consiglierei d’acquistare. Ha delle sembianze simili al Back-Ups ES 700. Davanti ospita 8 prese schuko, ma solo 4 di queste sono protette dalla batteria.
Di quelle filtrate, 2 posseggono la tecnologia Eaton Eco Control che permette di disabilitare il filtro qualora i dispositivi ad esse collegati non necessitino d’essere alimentate.
Questo Ups fornisce una potenza di 800 VA e 500 watt. Integra la tecnologia interactive e garantisce un’autonomia (a pieno carico) di circa 5 minuti.
Si può posizionare ovunque senza costituire mai (o quasi) un ingombro. Il software di gestione è chiarissimo da gestire!
L’ultimo modello di cui oggi voglio parlarvi, è l’Atlantis Land One power 1501. Lo riporto perchè ha un prezzo davvero conveniente. A soli 100 euro (circa) eroga una potenza di 1500 Va e 900 watt, utilizza tecnologia interactive, dispone di 6 connettori Iec, dei quali tre protetti dalla batteria (gli altri son solo filtrati).
Non vi è un display sul quale leggere particolari informazioni, ma per questo possiamo tranquillamente consultare il software che lo gestisce, l’UPSilon2000.
L’autonomia di cui dispone sbaraglia tutti i concorrenti della stessa fascia di prezzo. Siamo sugli 8 minuti a pieno carico e circa 30 minuti in media.
Con il tempo il post potrebbe non essere più aggiornato, ma tutti insieme possiamo lasciare dei commenti in feedback.