A. Tesla | Chicago – In caso di correzione, le parole che scrivo prendono il posto di quelle vecchie rubando dei caratteri un pò alla volta.
Il problema è dovuto all’aver cambiato la modalità di inserimento testo all’interno di Word o altro programma per la scrittura.
Il tasto incriminato è [Insert] o [Ins] che è possibile trovare vicino ai tasti [F12] e [Canc] o sopra i tasti direzionali nelle tastiere tradizionali.
Cliccando su [Ins] si modifica la modalità di inserimento testo:
- Per sostituzione
- Per innesto
Di default Windows utilizza la modalità innesto così che i caratteri e le parole digitate prendano forma li dove il cursore del mouse lampeggia.
In questo modo se, ad esempio, abbiamo scritto la locuzione “casa di birra”, ma ci accorgiamo della mancanza di una “s”, allora basta cliccare con il mouse tra la “a” e la “s” di casa per aggiungere una consonante ed avere la parola “cassa”.
Tuttavia, se clicchiamo (anche inavvertitamente) il tasto [Ins], chiediamo a Windows di sostituire ciò che abbiamo scritto con altro.
Ecco allora che vanno scomparendo i caratteri uno alla volta ed alla fine occorre riscrivere tutto il testo anche se si voleva correggere una sola parola al primo rigo.
Nel caso dell’esempio proposto sopra, se cliccassimo sempre tra la “a” e la “s” di casa, per aggiungere una consonante, finiremmo per ottenere la stessa parola perché la “s” aggiunta andrebbe a sostituire quella precedente senza sommarsi al resto del testo.
In tal modo la locuzione andrebbe praticamente riscritta tutta d’accapo.