A. Tesla | Chicago – Molti problemi che affliggono Windows riguardano file corrotti che ne minano la stabilità.
In questi casi, per risolvere tali problemi, è sufficiente recuperare il disco di installazione di Windows e tentare il ripristino da CD.
Questa strategia è praticamente una specie di jolly da giocarsi tutte le volte che Windows non vuole avviarsi; indipendentemente dal tipo di problema che lo affligge: virus, corruzione del Master Boot Record, configurazione conflittuale, installazione driver difettosa, etc….
E’ importante specificare che, anche se si utilizza lo stesso disco di installazione di Windows, non è necessario effettuare una re-installazione completa.
Occorre solo scegliere e sfruttare uno strumento di ripristino.
Lo vedremo meglio a breve con il sussidio di alcune immagini.
1. Inserire il Disco nell’unità ottica e riavviare il computer;
2. E’ necessario che il lettore ottico abbia la massima priorità su altre periferiche nell’ordine di boot (avvio);
3. Qualora il lettore ottico non si mettesse in funzione, accedete al bios (ce ne sono di diversi) e navigate fino a quando non trovate delle voci simili a questa: “Boot Device Priority”. Proprio perchè i menù possono variare, suggeriamo di prendere atto delle tante immagini che trovate su Internet. Eccone qui una selezione.
Ricordate che è importante modificare la priorità di accesso alle risorse altrimenti il PC tenterà di avviarsi sempre dall’hard disk principale ed il CD non verrà mai preso in considerazione;
4. Una volta che è stata concessa la precedenza all’unità ottica, subito dopo il riavvio del PC, dopo la schermata iniziale ed il beep, apparirà una riga di scrittura su sfondo nero che invita a premere un tasto per avviare da CD-ROM. Seguite le istruzioni;
5. Solitamente basta cliccare un tasto qualsiasi per confermare l’intenzione di sfruttare il supporto ottico;
6. Partirà il programma di installazione del sistema operativo;
7. Nella prima schermata sarà necessario selezionare la lingua della tastiera e del sistema. In seguito cliccate sempre su Avanti, dopo aver letto che tutto sia giusto;
8. Ci sarà una schermata successiva. Cliccate sulla selezione “Ripristina il computer”;
9. In questo modo si potrà accedere allo strumento di ripristino senza procedere con l’istallazione del sistema operativo;
10. Quando apparirà la finestra “Opzioni di ripristino”, potrete scegliere quale installazione di Windows ripristinare. Ad esempio: “Utilizzare strumenti di ripristino per tentare di risolvere i problemi di avvio di Windows”;
11. Successivamente comparirà una schermata con un pannello di comandi più ampio: Ripristino all’avvio, ripristino configurazione di sistema, ripristino immagine di sistema, diagnostica memoria di Windows, Prompt dei comandi;
12. Selezionate la prima voce (Ripristino all’avvio) per risolvere automaticamente i problemi di avvio di Windows;
13. Sfruttate la voce “Ripristino configurazione di sistema” se si vuole sfruttare un punto di ripristino esistente e riattivare così la configurazione precedente di Windows. E’ uno strumento da utilizzare soprattutto a seguito della installazione di uno o più driver non andata a buon fine (file difettoso o incompatibile con il sistema);
14. La voce “Ripristino immagine del sistema”, invece, può essere utilizzata per sfruttare il precedente punto di ripristino di un backup.
Prima di utilizzarla, ad ogni modo, abbiate cura di salvare i dati presenti sul computer, perchè utilizzando un’immagine di backup si potrebbero perdere dei dati salvati successivamente alla creazione del punto di backup;
15. Cliccate sulla voce “diagnostica memoria di Windows” per controllare la funzionalità della RAM;
16. Il Prompt dei comandi è consigliabile solo ad utenti esperti che sanno fornire i giusti comandi al PC;
Nel caso in cui le procedure sopramenzionate non fossero risolutive è possibile procedere secondo due vie diverse:
- Sfruttare dei toolkit di emergenza creati da enti diversi da Microsoft;
- Si procede con una re-installazione del sistema operativo;
L’ultima procedura è drastica e conviene eseguire prima un backup dei dati da travasare nella nuova installazione di Windows.
Per farlo è possibile andare in Start -> Tutti i programmi -> Accessori -> Utilità di sistema -> Trasferimenti dati Windows -> Selezionare che si è su “Vecchio Computer” -> Cliccare Avanti -> Selezionare il percorso in cui si desiderano salvare i file (chiavetta o hard disk esterno).