A. Tesla | Chicago – Ciao Alessandro,
per prima cosa ti faccio i miei complimenti per tutto quello che hai messo in piedi.
Ascolta, ti volevo chiedere se eri a conoscenza di un modo per poter continuare a scaricare a computer spento.
Te lo chiedo perchè preferirei non lasciare il PC acceso anche la notte o mentre non sono in casa.
Ho paura di eventuali cortocircuiti e altre paranoie.
Grazie tante,
Piero
In effetti è possibile utilizzare dei particolari router che costano un pò di più dei tradizionali.
Il loro prezzo è piuttosto variegato.
In questo articolo vi presentiamo l’Atlantis WebShare Torrent 242 Wn che, grazie al client BitTorrent integrato e alla porta Usb può scaricare i file .torrent senza dover tenere il computer acceso.
Naturalmente la limitazione è il dover trattare file torrent. Questo potrebbe risultare un pò strano a chi era abituato a programmi come eMule, ma (credeteci) sono tantissimi anni che noi utilizziamo i file torrent e, oltre ad essere piuttosto sicuri, garantiscono velocità nettamente superiori e minimizzano le code.
Ovviamente noi siamo agevolati dal poter attingere a materiale in lingua inglese, ma anche gli italiani sembrano aver “scoperto” questa strada e la stanno battendo già da diverso tempo, dotandosi di sottotitoli o file propri.
Sicuramente è una tecnologia da provare!
Ma ritorniamo al router.
Il marchio è italianissimo.
All’apparenza sembra un dispositivo per la connessione ad Internet, e la creazione di una rete domestica, come altri.
Sono presenti una porta RJ-11 per la connessione alla rete digitale Adsl2+, uno switch a 4 interfacce Fast Ethernet, un access point integrato che supporta le più attuali specifiche IEEE 802.11n, una porta Usb.
La velocità teorica massima è di circa 150 megabit al secondo.
E veniamo alla particolarità dell’Atlantis WebShare Torrent 242 Wn: un’interfaccia seriale che garantisce tutta una lista di servizi che hanno a che fare con il collegamento di memorie, dischi esterni ed altre unità che si possono considerare vere e proprie periferiche di un computer.
Sta in questo la particolarità del Torrent 242 Wn. Si avvicina veramente tanto al computer da poterne farne le veci in alcuni casi.
Una di queste attività è proprio quella che interessa al nostro lettore: il BitTorrent integrato.
Se cercate su Internet la parola BitTorrent capirete che è un client, un programma che, collegandosi alla rete peer-to-peer, gestisce i file .torrent ed esegue il download di video, musica ed immagini (il chè non legalizza il download indiscriminato di materiale soggetto a diritti d’autore – questo ci teniamo a precisarlo, per trasparenza).
Ed il fatto che tale modulo sia presente e gestito direttamente attraverso il router farà la felicità dei lettori che desiderano continuare a scaricare a PC spento.
Una volta terminato il download, il sistema di alert via e-mail invierà dei messaggi sullo stato dei download.
Ma a questo punto ci dovreste fare una domanda.
Se il programma gestisce soltanto i file in download, dove vengono salvati quest’ultimi?
Avete ragione.
Certamente è necessaria un’unità di memorizzazione di massa che va collegata al router attraverso la porta Usb.
Potrebbe essere una chiavetta o un intero hard disk esterno dalla capienza di 1 TB.
Il sistema supporta unità formattate mediante file system Fat e Ext2.
Poi viene supportato anche l’Ntfs, ma solo in lettura. NON IN SCRITTURA!
Insomma, l’Atlantis WebShare Torrent 242 Wn è proprio un bel prodotto e a circa 80 euro vi mettete in casa un signor router.
L’unica cosa che vogliamo aggiungere è che sarebbe meglio non sovra-impegnare la CPU chiedendole di fare tante cose contemporaneamente.
Sarebbe possibile, infatti, utilizzare il router anche come NAS o per condividere la musica direttamente da server iTunes o come print server (per condividere una stampante) o per collegare al router un dispositivo 3G che possa garantire una linea di backup.