Anche se nell’ultimo mese ci siamo innamorati delle unità di memorizzazione di massa allo stato solido, non potevamo continuare ad “ignorare” a lungo gli squilli di tromba dei i vecchi hard disk.
Attualmente costituiscono lo zoccolo duro delle vendite (per quello che riguarda lo storage) e continuerà ad essere così fino a quando i prezzi delle SSD non si abbasseranno.
Allora si che sarà la fine per gli hard disk, così come li intendiamo oggi giorno.
Ad ogni modo il mercato va avanti anche per loro e delle interessanti novità di tanto in tanto bussano allo nostra porta.
In questo articolo vogliamo parlarvi del Seagate Momentus XT: un ibrido; è sia SSD che HDD allo stesso tempo.
Cominciamo immediatamente con una sviolinata: capacità prestazioni e prezzo di questa unità, che ingloba sia la tecnologia magnetica e flash, raggiungono un rapporto molto alto.
Se dovete sostituire l’hard disk e state cercando una unità veloce e scattante, capiente ed allo stesso tempo ad un prezzo contenuto, fermatevi e continuate a leggere questa recensione.
Il punto di forza del Seagate Momentus XT è quello di offrire delle prestazioni superiori alla media e di coniugarle con una capacità di immagazzinamento dati notevole.
Fino a ieri si doveva scegliere tra il possedere un hard disk capiente (per custodire tutta la mole di file, documenti, immagini, video, etc..) o un disco molto veloce e performante (come sono le SSD), ma dallo storage ridotto a qualche GB (…e dal prezzo notevolmente alto).
In questo limbo, all’interno del quale ogni decisione presa è sofferta, Seagate ha gettato un prodotto che non appartiene (del tutto) né a l’una né all’altra specie.
E’ una sorta di brutto anatroccolo che, ai nostri occhi, è subito maturato in un bel cigno.
Infatti chi, come noi, preferisse un hard disk dalle capacità brillanti (anche se non eccezionali) ed allo stesso tempo tanto spazio libero, getterebbe IMMEDIATAMENTE un’occhiata su questo prodotto. Anche perchè, a dirla tutta, il prezzo è più che giusto e, soprattutto, alla portata di un dipendente medio italiano.
Il Seagate Momentus XT sembra riuscire nell’intento di sfruttare due tecnologie diverse (magnetica e flash) ed i loro pregi, facendoci dimenticare dei corrispettivi difetti.
Il nuovo Seagate Momentus XT è disponibile nei tagli di 250, 320 e 500 GB. Tutti e tre lavorano ad un numero di giri di 7200 al minuto.
La memoria flash che incorporano è di 4 GB ed è utilizzata per accelerare le funzioni del dispositivo.
Il controller dati, grazie alla tecnologia Seagate Adaptive, permette di spostare tutti i dati più utilizzati di frequente, all’interno della memoria flash. Lo spazio tradizionale viene utilizzato solo come archivio. L’algoritmo utilizzato da Seagate, per il controller, sfrutta i 4 GB di memoria Slc come si fa solitamente con la cache. In questo modo, se ben ci pensate, la velocità e le buone prestazioni dell’hard disk vengono amplificate. E questo purtroppo non potremmo tradurlo in numeri attraverso i test.
Si tratta di un vero peccato!
Non ci stancheremo di ribadirlo: la velocità delle operazioni appare notevolmente superiore rispetto ad un hard disk tradizionale che esercita a 7200 rpm.
Dovendo dare dei numeri, diremmo il 40% in più di media.
Ma le prestazioni non sono l’unico motivo per il quale questo prodotto è eccezionale. Infatti anche il prezzo che è piuttosto contenuto.
Di certo sarebbe un regalo molto gradito per questo natale. Soprattutto per chi lamenta sempre una lentezza innata delle operazioni del proprio portatile.
Il fattore di forma del Seagate Momentus Xt è di 2,5 pollici. L’altezza si ferma a 9,5 millimetri.
La memoria flash è realizzata da Micron.
Per poter utilizzare il disco fisso non è richiesta alcuna conoscenza particolare. Si sostituisce al vecchio hard disk e poi gli si installa il sistema operativo e tutte le applicazioni, i documenti e le immagini che ci si vuole portare dietro.
Prima di passare ai test che trovate più in basso, vi anticipiamo che l’avvio del sistema operativo diventerà mano a mano sempre più veloce. Il primo avvio che abbiamo eseguito ha richiesto 33 secondi.
Poi ci siamo detti: “mettiamo alla prova la memoria flash di questo gioiello, vediamo se questo controller ci stupisce”.
Il secondo avvio ha richiesto 17 secondi in meno. Il terzo ancora di meno: altri 2 secondi in meno.
Alla fine il valore definitivo è stato di circa 14 secondi.
E’ un tempo di avvio bassissimo. Infatti possiamo prendere come termine di paragone il WD VelociRaptor da 600GB che funge da riferimento per il settore dei computer da scrivania. Lui si avvia in 24 secondi netti.
Una unità tradizionale (nuova fiammante), invece, ne richiede 50.
Insomma, lo sposalizio tra tecnologia magnetica e flash, funziona alla grande. Ed il rapporto qualitàprezzo è ottimo. Ne consigliamo l’adozione a tutti i possessori di notebook.
PRO
(Lo dobbiamo dire?) E’ il miglior hard disk per notebook su piazza, se consideriamo capacità, prestazioni e prezzo
CONTRO
Il prezzo per GB è di poco superiore ai vecchi HDD, ma c’è un vizio di forma nel paragone che stiamo tentando di fare
Un termometro dei prezzi potete apprezzarlo attraverso il seguente iframe. I prodotti si trovano in Inghilterra.
Non siamo riusciti a trovarli già in Italia.