Alcuni “esperti” (o presunti tali) affermano che il computer ed il monitor, anche da spenti, emettano delle radiazioni che a lungo termine possono provocare dei danni seri all’organismo umano.
Ecco allora che la notizia si propaga come una macchia d’olio in un bicchiere e la frittata è fatta: Il computer emette radiazioni! E’ ufficiale. Una nuova leggenda metropolitana è stata creata.
Perchè tutto questo non è vero?
In primis il computer ed il monitor non possono emettere delle radiazioni intese come associazione a qualche decadimento nucleare. Il computer non è Chernobyl.
Le macchine con le quali lavoriamo tutti i giorni in realtà creano dei campi elettromagnetici come tutti gli altri strumenti di vita quotidiana che colleghiamo alla presa della corrente. Inoltre qualora fossero spenti, il campo creato verrebbe ridotto allo zero visto che non ci sarebbe più corrente elettrica utilizzata (in questo tralasciamo l’insignificante apporto di piccole celle attive).
Ma anche da accesi la storia non si tinge di nessun giallo. La portata delle emissioni è ininfluente sul corpo umano, avendo un impatto molto inferiore alle onde radio (televisione, radio FM, AM ed altro).