La famiglia Adata si allarga ed accoglie a braccia febbricitanti dall’entusiasmo la linea S596 nella versione Turbo.
La S596 offrirà fino al 20% di prestazioni in più rispetto alla precedente versione.
Il cuore di tale SSD è il controller Jmicron JMF616 + i 128 MB di memoria cache. Una buona accoppiata che comunque non dovrebbe potere nulla contro l’unità allo stato solido che abbiamo recensito proprio quest’oggi.
Non l’abbiamo ancora testata e quindi ci atteniamo alle dichiarazioni di fabbrica. La velocità massima di scrittura dovrebbe essere di 210 MB/s e quella di lettura 260 MB/s.
La scheda è dalle classiche dimensione di 2,5 pollici. Sarebbe una vera e propria manna per il vostro portatile. Lo spessore si aggira sui 9,5 pollici.
Può essere installata tramite interfaccia Sata 2 e ricorrendo ad un adattatore e staffa la si può adoperare in un computer desktop che da sempre implementa unità di massa più grandi: i 3,5 pollici.
Oltre all’interfaccia SATA 2 e possibile sfruttare quella mini Usb che rende possibile un uso della S596 Turbo come unità esterna portatile. La memoria allo stato solido di Adata utilizza anche la tecnologia Trim, garanzia di prestazioni ragguardevoli.
Per quello che riguarda i tagli nei quali questo gioiellino è commercializzato, sono un 32 GB (a 115 euro), un 64 GB (a 150 euro), un 128 GB (a 280 euro) e un 256 GB (a 605 euro).