Sostituire il modulo Wi-Fi è un’operazione delicata. Ci sono diversi potenziali problemi (sia hardware che software) che rendono la sostituzione un vero e proprio terno al lotto. Tra un modulo e l’altro ci sono sempre delle differenze strutturali (più marcate o meno) che possono cagionare dei problemi.
Se un utente ha in mente di effettuare un upgrade del modulo Wi-Fi, suppongo lo faccia per adottare uno standard diverso dal precedente. Uno standard che possibilmente offra un aumento significativo della velocità dati in trasmissione.
Ma chi effettua questo aggiornamento hardware su un notebook di 4/5 anni, solitamente non considera che le nuove tecnologie d’avanguardia come la tecnologia Multiple-input and multiple-output (in sigla MIMO – in italiano: entrate multiple e uscite multiple) richiedano configurazioni hardware più aggiornate e soprattutto delle migliorie strumentali.
La tecnologia Mimo ad esempio fa un uso contemporaneo di più antenne per la trasmissione e ricezione dei dati. Il notebook, che implementa questo standard, deve disporre solitamente di un’antenna aggiuntiva (oltre a quelle integrate dalla casa produttrice) per la ricostruzione del segnale.
Inoltre qualora questa antenna aggiuntiva fosse disposta orizzontalmente, alla base del notebook, il segnale ricevuto potrebbe non risultare sufficientemente potente. La trasmissione dei dati verrebbe fortemente inficiata.
Un’altra cosa da considerare è l’assorbimento di corrente. Il modulo sostitutivo richiede un apporto energetico identico a quello vecchio?
Solitamente un upgrade del modulo Wi-Fi su un notebook datato non è consigliato perchè il sistema non riesce a sostenere la maggiore capacità di elaborazione del nuovo adattatore Wi-Fi che, ricordiamoci, gli necessita per gestire delle codifiche dati più complesse.
In più non sono da sottovalutare eventuali incompatibilità BIOS. Il codice contenuto all’interno della flash Eprom del notebook potrebbe non contemplare il nuovo modulo Wi-Fi. Ergo il sistema non riesce ad inizializzare l’adattatore durante la diagnostica, né a riservagli gli intervalli di mappatura appropriati.
In conclusione prima di comprare un nuovo modulo Wi-Fi, assicuratevi che il vostro notebook lo possa alimentare adeguatamente, riconoscere tramite Bios e disponga di un sistema hardware a supporto che sia ottimale per un eventuale nuovo standard.