Quando si vuole condividere una connessione ADSL all’interno di uno stesso palazzo, magari tra piani diversi e distanti, è molto utile (ed alle volte necessario) utilizzare un’apposita configurazione di rete Wi-Fi che si avvalga di alcune strategie adeguate.
Un’idea comune è quella di utilizzare un ripetitore – ad esempio un access point configurato come ripetitore così che riceva ed invii un segnale radio all’utente, permettendo la connessione ad Internet.
La posizione ideale sarebbe a metà strada tra l’access point primario e il Computer che deve ricevere la linea. In questo modo il ripetitore svolgerebbe un’effettiva azione di ponte tra i dispositivi.
In qualsiasi altra posizione l’efficacia del ripetitore diminuisce. Soprattutto se è messo molto distante dal trasmettitore primario e riceve un segnale di bassa intensità, non migliorabile.
Se ad esempio un ripetitore venisse messo vicino al computer che deve ricevere la copertura, il flusso dati risentirebbe di forti limitazioni. Nelle reti wireless 802.11, infatti, la velocità di connessione si adegua alla qualità del segnale radio.
Il ripetitore, quindi, non potrà fare altro che rigenerare il segnale captato, ma la banda disponibile sarà sempre compromessa a causa della distanza dall’access point principale.
Una soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare delle antenne di trasmissione e ricezione che offrono un guadagno di copertura migliore rispetto al ripetitore. In molti dispositivi Wireless 802.11 b/g è presente sul retro un connettore coassiale standard che consente di svitare l’antenna in dotazione al sistema e montarne un’altra più efficace ed evoluta. Meglio se scegliete quelle direzionali o omnidirezionali (che intensificano la copertura orizzontalmente – su un unico piano – e non verticalmente) ad alto guadagno.
Ricordate che la potenza del trasmettitore resterà invariata. Il miglioramento del segnale sarà dovuto al fatto che l’emissione sarà ristretta e concentrata in una certa direzione.
Consiglio vivamente di adottare delle antenne direzionali che concentrano tutta la potenza del trasmettitore verso un punto prescelto. In questo modo vengono eliminate le dispersioni e la copertura in zone indesiderate (adiacenti a quella d’interesse) diventa minore.
Quindi possono essere usate anche per aumentare la protezione e la sicurezza di una rete wi-fi rendendola meno accessibile ad estranei potenzialmente malintenzionati.
Ricordo che una volta, da un amico, abbiamo adottato delle prolunghe per posizionare l’antenna direzionale all’esterno dell’edificio, sotto un cornicione (perché fosse protetta dalla pioggia, grandine, vento, etc…). Abbiamo fatto la stessa cosa con l’antenna che doveva ricevere il segnale. In questo modo abbiamo creato una rete Wireless tra un ottavo piano ed un secondo. La ricezione era pressoché perfetta anche perché incontrava meno ostruzioni dovute a muri, pavimenti, etc…
Una buona marca d’antenna è la Netgear e per il prolungo vi basta cercare “Cavo per antenna (marca dell’antenna)“.
Ho dimenticato di dire che in casa del mio amico abbiamo sfruttato il buco al muro fatto in precedenza durante l'installazione di un condizionatore.
Con un pò di pazienza abbiamo fatto un'operazione veramente pulita e soprattutto efficace. La consiglio vivamente.
Ciao!!!io mi trovo nelle tue stesse condizioni!!!
devo realizzare un collegamento wireless tra un secondo e un ottavo piano dello stesso stabile e sto usando questi prodotti:
router tp-link Router ADSL2+ Wireless 108M Super G & eXtended Range dove ho il segnale adsl.
a questo ho collegato un antenna sempre della tp link per esterno da 14 dBi, messa fuori agganciata alla ringhiera; all'ottavo piano ho messo un antenna sempre della tp link da esterno da 9 dBi collegato ad un range extender della dlink.e nonostante tutto non riesco a far navigare i computer all'ottavo piano.
sapresti dirmi perchè?
grazie mille!!!
Ciao,
Di che range extender stiamo parlando?
Tempo fa ho avuto a che fare con degli eXtended, ma funzionavano uno da emittente che amplificava il segnale e l'altro da ricevitore. Mi ricordo che ho fatto una semplice connessione di un primo modello al router e poi un secondo modello andava collegato ad una presa elettrica nella zona o in prossimità della zona che si voleva coprire con la linea ADSL
Credo che occorra in ogni caso posizionare il Wireless Range Extender in prossimità del router o dell'access point wireless per garantire la connettività ai vari dispositivi.
Nel tuo caso puoi provare a mettere l'estender con antenna direzionale sul balcone come hai fatto con l'antenna del router e puntarla verso l'ottavo piano e poi vedere se qualche portatile prende. Sai se qualcuno del 4 o 5 piano prende la tua linea. Se puoi disturbarli prova a domandare se vedono la tua linea ora e con quante tacche e dopo che hai messo l'extender al secondo piano. Inoltre un bel access point fornito da un router predisposto a ripetitore non guasterebbe neppure all'8 piano per poter coprire a dovere tutto l'appartamento.
Cmq prova a leggere il manuale del tuo Extender è probabile che ci sia una semplice configurazione da settare.
Ragazzi per migliorare la ricezione del segnale nel vostro caso è anche consigliato utilizzare un adattatore usb wireless e posizionare orizzontalmente l'antenna del router. Questo perchè le antenne a stilo diffondono il segnale in tutte le direzioni, ma la massima estensione si ha lungo l'asse ortogonale. Potete vedere uno schema in questo stesso sito. La pagina è questa.
Inoltre confermo quanto detto da Alessandro. Usando una antenna direzionale è molto utile coprire uan certa distanza in ritorno con un secondo access point.