Se avete comprato da poco un computer e siete già stati attaccati ed infettati da qualche malware, avete più di qualche opzione per disinfettare la vostra memoria di massa. Sfogliate gli articoli presenti nella sezione sicurezza perchè potrebbero interessarvi.
Per prima cosa potete scegliere un buon antivirus con il quale fare delle scansioni dell’hard disk. Se non bastasse, si potrebbero utilizzare dei tool più specifici per la rimozione dei malware come quelli trattati in questo post sui virus che riappaiono come funghi dopo una prolungata pioggia: Malware: lo rimuovo ma riappare! Come eliminare un downloader trojan
Un’alternativa, che potrebbe essere vista come la risorsa risolutiva finale da attuare per bonificare completamente un computer infetto, è il ripristino del Pc nella sua configurazione iniziale (se lo avete da poco comprato ed avete i dischi di backup) o nella configurazione che preferite (se avete già creato dei dischi con i salvataggi).
Il ripristino del PC con i dischi d’installazione del produttore porta un determinato computer ad assumere la configurazione iniziale (appena acquistato) e cancella tutti i programmi, dati e salvataggi operati dalla prima accensione della macchina in avanti.
Sottolineo che tutto ciò che non è presente nel disco di ripristino verrà spazzato via. Tutto, compreso il malware.
Questa operazione è un toccasana per la salute di un PC perchè elimina ogni traccia d’infezione, a patto che si utilizzino dei supporti sani e non corrotti dalla presenza di malware.
Per questo durante le operazioni di backup bisogna prestare molta attenzione, soprattutto se si creano dei dischi di ripristino molto tempo dopo il primo utilizzo del computer.
Infatti accade che, copiando senza alcun riguardo intere cartelle già compromesse, l’infezione da malware possa essere trasmessa anche dopo aver eseguito un ripristino.
Prima di creare dei DVD di backup è, quindi, sempre auspicabile eseguire una scansione completa dei dati che si vogliono salvare.
Per questo consiglio sempre di effettuare periodicamente dei backup che renderebbero indolore, o quasi, la perdita di alcuni dati nel caso in cui ci si veda costretti a ricorrere ad una formattazione profonda e successiva installazione del sistema operativo.
Ad ogni modo la regola di base per combattere i malware, è quella di installare su un computer delle buone suite di sicurezza (antivirus, antispyware e firewall) che scandagliano tra le varie cartelle alla ricerca di agenti sospetti.
Alcuni virus, purtroppo, si stabilizzano in aree specifiche del disco rigido (come i boot record delle partizioni e il Master boot record) e, così facendo, sopravvivono a delle procedure di cancellazione non radicale. Quindi state sempre attenti a quello che fate e preferite una formattazione profonda ad una veloce in caso di infezioni ostiche da rimuovere.